Infanzia. E poi?
Tutta la vita
seguendo i sogni
miei ricalco i sogni tuoi.
Puerizia. E poi?
I lunghi pomeriggi sotto i tigli
i giochi sciatti tra macchie di sole.
E poi?
Guardo la mano che scrive per gioco
Il cuore pulsa, e ripulsa, nel vuoto.
L'io
che sa di non essere
s'inventa mille scuse per esistere.